- ecco
- ecco /'ɛk:o/ [lat. eccum ].■ avv.1. [preceduto da quando (quand'e. ), per significare il sopraggiungere di cosa improvvisa, anche con l'inf.: me n'andavo per i fatti miei, quand'e. un tale mi ferma ] ▶◀ all'improvviso, improvvisamente.2. (fam.)a. [come particella riempitiva, spec. nella lingua parlata, per dar maggiore efficacia alla frase: non voglio insistere, ma, e., se tu riflettessi meglio... ] ▶◀ in fin dei conti, insomma, in sostanza.b. [per avviare una risposta che si sa difficile o imbarazzante: "Chi ha rotto il cristallo?" "Ecco... non saprei..." ] ▶◀ bah, boh, chissà, mah.■ interiez.1. [per rispondere a una chiamata: e., ancora un secondo ] ▶◀ ora, subito, un momento.2. [per sottolineare la soluzione di un problema: e.! ce l'ho fatta! ] ▶◀ eureka, voilà.
Enciclopedia Italiana. 2013.